Desidero ringraziare l
’Udc che mi ha offerto la possibilità di partecipare alla campagna elettorale per l’Europa, in un partito da sempre inserito nella grande tradizione politica del popolarismo Europeo.
La mia è una candidatura reale, concreta, ispirata dalla consapevolezza di portare all’attenzione dell’elettorato le grandi sfide che impegneranno il nostro paese in Europa e che ha l’ambizione di rappresentare le aspettative di una città e di una provincia dai grandi potenziali economici, sociali e culturali come Verona.
Il sindaco di Verona, presentando il candidato Europeo del suo partito, ha dichiarato nei giorni scorsi che” è l'unico candidato alle europee veronese, nel centrodestra, diversamente da paracadutati e altri che si sono dimenticati di Verona». Nulla di più falso. Vorrei ricordargli che io sono Veronese da generazioni e che sono orgoglioso di essere l’unico candidato veronese che si riconosce nella storia del Partito Popolare Europeo. La mia candidatura non è velata ne di facciata ed è ispirata da un forte radicamento nel territorio e da un agire politico fatto di coerenza e concretezza.
A Tosi mando a dire che se la coerenza e il radicamento del suo candidato sono pari alla coerenza che il suo partito dimostra e Roma, si presentano tempi bui per le istanze Veronesi a Strasburgo.
L’ultima beffa della mancanza di finanziamenti da parte del governo per il filobus della nostra città, la dice lunga sulle capacità e sul peso specifico che gli uomini del Carroccio hanno a Roma. Vorrei spezzare un lancia a loro favore. Probabilmente tutte le energie le hanno spese sugli spot per un federalismo fiscale di facciata, dimenticando l’ordinaria amministrazione della nostra città.
Al loro candidato europeo consiglio di venire nell’Udc, troverà spazio e voce per presentare la sua candidatura, senza bisogno di illustri addetti stampa come il suo sindaco che parlano al posto suo.
Saremmo lieti di capire quale è la sua idea di Europa oltre alle ormai stucchevoli enunciazioni sulla sicurezza in salsa padana o su un federalismo fatto solo di vuote enunciazioni di principio.
In questi giorni ho incontrato e mi sono confrontato con molti rappresentanti di enti e molte persone dalle quali ho avuto idee e spunti spesso derivanti da necessità vere o voglia di costruire progetti in Europa.
Però spesso anzi molto spesso queste riflessioni portavano a dire “ ma l’Europa dove si trova ? “
Da qui il messaggio che e’ necessario fare arrivare , l’Europa è a Verona , nel Veneto , nel nord EST siamo noi , ma come farla arrivare e con quali proposte .
Ecco questo è il punto dominante , con quali proposte?
Un elenco di obiettivi europei di primaria importanza significa :
In Europa per il sostegno alla
FAMIGLIA cercando migliorie fiscali per la famiglia stessa anche ricavando ed analizzando le esperienze che altri paesi europei hanno sullo stesso tema
L’
ADOZIONE in Europa come avviene ? in Italia per moltissime famiglie e’ una richiesta spesso insuperabile e chi fa la richiesta invecchia prima di poter avere un bambino.
La
SANITA’ con costi , qualità e rispetto per l’ammalato. Ha uno standard di eccellenza nel nord Italia. L’Europa ci deve assolutamente aiutare a portare anche l’italia meridionale ad avere centri sanitari di eccellenza
In questo periodo di drammatica crisi mondiale l’Europa fa davvero tutto ciò che può per l’Italia?
L’indipendenza
ENERGETICA: un problema sempre maggiore.
Incentivi importanti per il mondo delle
imprese.
L’
immigrazione : l’italia riceve dall’Europa solo un decimo di ciò che spende per affrontare il problema dell’immigrazione clandestina che non deve essere visto solo come un problema italiano ma europeo
Mi fermo qui ma potrei andare avanti ancora a lungo
Ma adesso viene il bello gli argomenti che ho citato sono propaganda politica ?
Sono un elenco tipo lista del supermercato oppure possono essere affrontati concretamente ?
Vedete di questo io intendo parlarne spesso con i miei elettori dicendo loro come veramente stanno le cose anche perché avrò sempre un assoluto legame di responsabilità e di coerenza nei loro confronti.
Credo anche che ci siano sovrapposizioni fra stato ed Europa ma questo non deve significare rimbalzi di responsabilità ma sinergie per ottenere migliori risultati .
Di questo devo rendere conto ed è con questo spirito che se eletto porterò av
Mi auguro altresì di poter avere al mio fianco come unico vero candidato del centro destra veronese al PPE istituzioni , associazioni , settori industriali e chiunque possa dare impulso , esperienza , voglia ed entusiasmo. Io, questi presupposti li ho ed ho anche un’ ambizione , quella di poter essere giudicato come il presidente Ciampi giudicava Guido Gonella e cioè : una persona seria , ispirato da profondi valori etici nella tradizione del pensiero cattolico.
Grazie